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Aeroporti, gli scali di Roma contro lo spreco alimentare

Solo in Italia, ogni anno lo spreco alimentare comporta una spesa di 9 miliardi di euro, mentre a livello globale si arriva intorno ai 700 miliardi. I dati, frutto dello studio “Waste watcher international observatory on food and sustainability”, si riferiscono solo ai danni economici diretti, senza considerare le ricadute ambientali (che, a loro volta, comportano anche uno spreco di denaro), considerato che l’8-10% delle emissioni di gas climalteranti è legato alla filiera del cibo sprecato. Per avere un’idea della grandezza, solo Stati Uniti e Cina tra i Paesi hanno emissioni più elevate.

Iniziativa anti-spreco

A questo proposito, Aeroporti di Roma (società del Gruppo Mundys) ha raggiunto un accordo con Too Good To Go (il più grande marketplace al mondo per le eccedenze alimentari) con l’obiettivo di sensibilizzare i passeggeri e la comunità aeroportuale sull’importanza della riduzione dello spreco alimentare e di informare sulle opportunità di recupero delle eccedenze all’interno dei food store degli scali “Leonardo da Vinci” di Roma Fiumicino e “G.B. Pastine” di Roma Ciampino.

La partnership, che vedrà l’implementazione del servizio di Too Good To Go in 32 punti vendita con le insegne di Autogrill, Chef Express, Lagardère Travel Retail Italia, MyChef e Venchi, rappresenta un importante passo nel contrastare gli sprechi alimentari all’interno delle aree aeroportuali con l’obiettivo di raggiungere i 12.000 pasti salvati e recuperati. La stima è che questa attività, entro la fine del 2024, eviterà l’emissione di oltre 32 tonnellate di CO2, oltre al risparmio di 9 milioni di litri di acqua e di 33 mila m2 di terreno che sarebbero stati utilizzati per la produzione del cibo recuperato.

Contributo diffuso in direzione della sostenibilità

“Lo spirito di collaborazione che da sempre caratterizza il nostro rapporto con i partner commerciali ci ha permesso di raggiungere un traguardo così significativo”, spiega in una nota Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma. “Si tratta di un ulteriore segnale di attenzione e cura nei confronti dei passeggeri e di una comunità aeroportuale che vede nell’aeroporto la propria casa e che avrà da oggi una possibilità in più per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, evitando gli sprechi alimentari e partecipando attivamente ai valori e alle politiche sostenibili di Adr e dei suoi partner”.

“Siamo orgogliosi ed entusiasti della collaborazione siglata con Aeroporti di Roma”, commenta Mirco Cerisola, Italy country director di Too Good To Go. “Ci impegniamo ogni giorno affinché il contrasto allo spreco alimentare diventi una buona abitudine per tutti, ovunque ci si trovi. Per questo siamo contenti di poter finalmente offrire la possibilità di salvare del cibo ancora buono anche a tutti coloro che si apprestano a mettersi in viaggio partendo dagli aeroporti di Roma”.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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