Cento speaker per cambiare il volto alle città. Prosegue il viaggio di City Vision, destinazione Stati generali a Padova
Cinque tavoli di lavoro, per ragionare sugli argomenti cardine delle città del futuro. Il primo semestre di City Vision, il progetto di Blum e Padova Hall per raccontare e favorire la trasformazione intelligente dei territori, ha riunito più di 100 fra rappresentanti della PA, delle aziende, della ricerca e del mondo delle associazioni per fare sintesi delle migliori politiche pubbliche lungo la Penisola.
Il prossimo grande appuntamento è a Padova, con gli Stati generali delle città intelligenti, in calendario il 21 e 22 ottobre al Centro Culturale Altinate S. Gaetano. Giunti alla quinta edizione, rappresentano da sempre un hub per pensare e costruire gli spazi pubblici del futuro in un dialogo tra PA, imprese, mondo accademico e sistema della ricerca e dell’innovazione.
Il programma è disponibile sul sito ufficiale. Nella due giorni ci sarà spazio per tavoli di lavoro, speech ispirazionali, momenti di networking, così come per spettacoli teatrali e la cerimonia della consegna dei premi. I comuni possono ancora candidarsi per i premi buone pratiche di City Vision, riconoscimento assegnato ogni anno ai migliori progetti innovativi italiani in ambito PA.
Il bilancio del roadshow 2024
Le tappe del roadshow 2024 di City Vision hanno toccato nel primo semestre le città di Napoli, Genova, Milano, Udine e Siracusa. In ogni appuntamento, un tavolo di lavoro, a porte chiuse: un format pensato proprio per alimentare il dibattito all’interno della community, dove lo scambio di idee e il networking valgono come elementi fondanti.
“City Vision e la sua community stanno crescendo – ha dichiarato Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision – Nelle cinque tappe organizzate finora abbiamo incontrato decine e decine di persone che amministrano con competenza e passione le città. Abbiamo parlato di mobilità, inclusione, sport, turismo, energia e tanti altri temi, apparentemente lontani l’uno dall’altro ma in realtà uniti da una visione nuova di che cosa una città, un borgo, un territorio possono offrire alle persone che li abitano. E tappa dopo tappa abbiamo sperimentato il potere trasformativo dell’innovazione quando ha la forma del progetto condiviso nel quale ciascuno e ciascuna, in qualsiasi mondo si trovi ad operare – pubblica amministrazione, impresa, ricerca, professioni, associazionismo -, è chiamato a portare il proprio contributo”.
Napoli, comuni in movimento
Il percorso è cominciato a Napoli (15 marzo), città dove il format dei tavoli di lavoro City Vision ha preso forma nel 2022. Nell’edizione di quest’anno il tema è stato quello della mobilità e delle sfide legate a infrastrutture, investimenti e transizione ecologica. Tra gli speaker presenti Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione civile del Comune di Napoli ed Enrico Franza, sindaco di Ariano Irpino. “Con EAV portiamo avanti una grande sfida: quella di un’azienda con 130 anni di storia che torni a essere all’avanguardia mettendo in campo progetti innovativi – ha spiegato il presidente di EAV Umberto De Gregorio – Stiamo al momento lavorando a un impianto di produzione a idrogeno a Piedimonte Matese”.
Napoli LEGGI TUTTO