Con la Finanza green, treni moderni più performanti e sostenibili
Green Bond per l’acquisto di nuovi treni: la mobilità del futuro passa anche dalla finanza sostenibile. I nuovi mezzi che Ferrovie dello Stato Italiane metterà a disposizione per i suoi viaggiatori saranno in parte finanziati anche dalle obbligazioni verdi emesse dal Gruppo, guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris; in particolare le ultime due, collocate il 16 maggio scorso per un valore di 1,1 miliardi di euro, sono destinate all’acquisto di nuovi treni elettrici da impiegare nel trasporto ferroviario italiano e internazionale, per la loro manutenzione e per interventi di velocizzazione dell’infrastruttura ferroviaria. L’obiettivo? Offrire ai viaggiatori treni moderni con prestazioni elevate, il tutto nel rispetto dell’ambiente.
Finanza green e obbligazioni verdi rappresentano, per FS, un motore fondamentale per contrastare il cambiamento climatico e raggiungere uno degli obiettivi principali del Gruppo, ovvero la neutralità carbonica entro il 2040, in anticipo di 10 anni sull’obiettivo europeo “zero emissioni” del 2050, sempre muovendosi all’interno di quanto tracciato dal Green Deal europeo e dall’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. E questo obiettivo passa anche per il rinnovo dei mezzi per il trasporto passeggeri e per il trasporto merci, con l’ingresso di treni di nuova generazione come il Frecciarossa 1000 per l’Alta Velocità o i Rock, Pop e Blues del trasporto regionale, vetture che incideranno ulteriormente sull’abbattimento di emissioni inquinanti e di anidride carbonica nonché sull’efficientamento energetico di FS. LEGGI TUTTO