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Così la tecnologia porta efficienza nei trasporti

Stati Uniti, Unione europea, India e Sud Africa. Sono alcuni dei Paesi (e delle aree) che saranno chiamati al voto nel corso dell’anno da poco iniziato. Anche se il tema non è ai primi posti del dibattito politico, l’esito delle consultazioni popolari risulterà fondamentale per delineare le future strategie in merito alle infrastrutture dei trasporti. Un ruolo fondamentale nell’evoluzione del settore lo giocano le piattaforme di intelligent transport system (note anche con l’acronimo Its), quelle cioè che forniscono un supporto all’ottimizzazione dei trasporti sia nelle città, sia nelle aree extraurbane.

Un ambito a tal punto cruciale da essere inclusa nei mesi scorsi nella tassonomia green, attraverso la quale la Commissione Ue ha indicato la strada maestra per concretizzare la transizione green nell’area.

Difficoltà di finanziamento

Un approfondimento della testata specializzata Cities Today segnala difficoltà crescenti nei finanziamenti infrastrutturali stradali da parte dei governi, molti dei quali alle prese con il problema del debito crescente, ma individua due strade alternative per non rinunciare agli interventi necessari: da una parte lo sviluppo delle soluzioni di mobility-as-a-service, dall’altro il contributo dei privati, che possono apportare competenze e capitali per collaborare con i soggetti pubblici a rinnovare le reti esistenti.

Un potenziale ancora da sviluppare

In particolare, gli analisti si attendono uno sviluppo in particolare dei sistemi di pagamento a circuito aperto, dei pagamenti contactless e della biglietteria mobile, nonché dell’adozione di veicoli elettrici e di veicoli autonomi o semi-autonomi. Come in altri ambiti dell’economia e della società,

l’intelligenza artificiale può svolgere un ruolo cruciale su questo fronte, in quanto consente di sviluppare soluzioni in grado di assicurare al tempo stesso risposte al bisogno di maggiore efficienza e a quello di sicurezza delle città. Trovare la quadratura del cerchio garantendo anche la sostenibilità economica sarà la sfida del futuro prossimo.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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