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Bonus automazione 2024, dalle tapparelle alle tende solari un aiuto per il risparmio energetico

Ottimizzare l’uso degli impianti di climatizzazione estiva ed invernale tagliando gli sprechi, ma anche ottenere il massimo dai pannelli solari incrementando i consumi nelle ore di maggior produzione. Obiettivi facilmente arggoungibili utilizzando sistemi di domotica che possono ancora essere installati approfittando dell’ecobonus al 65%. Un’opportunità da cogliere al volo visto che il bonus è in vigore solo fino alla fine del 2024. L’agevolazione è prevista per le spese fino a 15.000 euro. Ecco tutte le regole per lo sconto fiscale che premia chi sceglie una programmazione funzionale della casa dal punto di vista del risparmio energetico.

Dai climatizzatori alle tende solari tutto sotto controllo

L’ecobonus al 65% ha la durata di dieci anni ed è riconosciuto per acquisto e installazione di impianti che rientrano nell’ambito della building automation, ossia che permettono di  gestire la casa in maniera intelligente dal punto di vista energetico, ottenendo il massimo comfort abbinato alla riduzione dei consumi. Rientrano nell’ambito dei prodotti agevolati con il bonus tutti i sistemi che consentono di tenere sotto controllo e far funzionare da remoto tutti gli apparecchi che consumano energia, a partire da quelli di riscaldamento, ma anche quelli di climatizzazione estiva, e possono essere anche in grado di gestire le chiusure oscuranti, comprese le tende solari, per riparare gli ambienti nelle ore di maggior insolazione e quindi ridurre l’uso dei climatizzatori  stessi. Gli impianti debbono dunque essere collegati ad una centralina unica con accesso da remoto, e i sistemi debbono  essere in grado di fornire periodicamente i dati di consumo, mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti, consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione in modo da adattarsi al meglio alle condizioni climatiche del momento.

Bonus anche per ottimizzare l’autoconsumo

Nell’ambito dei sistemi di domotica rientrano a pieno titolo anche quelli che consentono di ottimizzare l’autoconsumo quando viene installato un impianto fotovoltaico. Per ottenere il massimo vantaggio dall’investimento nel sistema di pannelli solari, infatti, è necessario programmare l’utilizzo degli elettrodomestici nelle ore di massima produzione dell’impianto. Occorre, in sostanza, rivedere le proprie abitudini puntando a consumare energia nell’arco di tempo nel quale la produzione è massima, ossia nelle ore di maggior insolazione dei pannelli, anche quando la casa è vuota. Installare sistemi che consentono di tenere sotto controllo non solo i consumi ma anche la produzione di energia permette dunque di ottenere il massimo dall’impianto, risparmiare in bolletta grazie alla possibilità di utilizzare prioritariamente l’energia generata dai pannelli solari.

Detrazione solo per installazioni a norma

Il bonus per la domotica è riconosciuto su una spesa massima di 15.000 euro per abitazione. Per essere detraibile l’intervento deve configurarsi come fornitura e messa in opera, quindi è obbligatorio rivolgersi ad un tecnico per l’installazione che dovrà anche rilasciare la relativa asseverazione. Niente agevolazione, invece,  per il semplice acquisto di app che possono essere installate con sistemi fai da te. Per il bonus è richiesto il pagamento con il bonifico dedicato e la presentazione della pratica all’Enea. L’agevolazione è in scadenza al 31 dicembre prossimo, per cui sono agevolate esclusivamente le spese effettuate entro la stessa data. Nel 2025 sarà possibile ottenere il bonus solo per gli interventi effettuati a livello condominiale.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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