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Fieno greco, l'erba per la digestione e la libido

Cure alternative

Questo vegetale è usato da secoli, e può essere davvero utile in tantissime occasioni diverse anche ai giorni nostri

Fieno greco, l'erba per la digestione e la libido

Sanihelp.it – Un’erba spesso sottovalutata, ma dalle grandi potenzialità. Si tratta del Fieno Greco, un’erba connotata dalle grandi foglie verdi e dai piccoli fiori bianchi. Appartiene alla stessa famiglia dei piselli e viene conosciuta con nomi diversi.

Questa erba può essere assunta internamente, ma anche con applicazioni esterne, ed ha moltissime proprietà diverse. Innanzitutto, grazie alle sue fibre solubili, e alla sua capacità di addensarsi, è molto utile nel caso in cui si abbiano problemi digestivi in generale. Un utilizzo molto diffuso riguarda la colite ulcerosa, per la quale può essere assunta internamente.

È molto utile anche per ridurre l’assorbimento degli zuccheri e per regolare la produzione di insulina. Per questo motivo è raccomandata come integratore a chi soffra di diabete. Il Fieno Greco è anche un potente antinfiammatorio, e può essere utilizzato per ridurre, in generale, lo stato di infiammazione che si trovi nell’organismo.Il suo estratto, ad esempio, può essere usato anche per andare a combattere le infiammazioni del cavo orale, come le stomatiti.

Tradizionalmente, la polvere che si ricava dalla radice del Fieno Greco è raccomandata agli uomini che abbiano bisogno di migliorare la propria libido. Ad esempio, viene utilizzata come un aiuto per gli uomini che soffrano di impotenza.

Per il suo effetto antinfiammatorio e cicatrizzante, è possibile usare un composto a base di questa erba per trattare le ulcere della pelle e le piccole ferite, predisponendole ad una guarigione più semplice e veloce. Infine, nelle donne che non abbiano sufficiente latte, l’assunzione del Fieno Greco può essere davvero benefica. Infatti, sembra essere in grado di stimolare la naturale lattazione nelle neomamme.

Come molte erbe, anche questa può avere effetti avversi e collaterali. Innanzitutto, nel caso di pelle sensibile, si raccomanda di testare il fieno greco su una piccola parte di epidermide, in modo da evitare le estese reazioni allergiche. Inoltre, è controindicata in chi prenda medicinali per ridurre la coagulazione del sangue. In generale, comunque, si raccomanda di consultare previamente il proprio medico, per evitare le reazioni avverse e le interazioni con i farmaci.


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