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Fascite plantare: i rimedi naturali

Cure dolci

Come ridurre il dolore provocato da questa infiammazione e riprendere a camminare in modo normale in pochi giorni

Fascite plantare: i rimedi naturali

Sanihelp.it – Un problema che riguarda il 10 percento della popolazione adulta, e che può essere particolarmente invalidante.

Si tratta della fascite plantare, un’infiammazione dei tessuti della fascia che si trova nella parte inferiore del piede, e che si può presentare con dolore, difficoltà a camminare e irrigidimento del piede.

Le cause della fascite plantare possono essere di diverso tipo: dalla pratica di troppa attività fisica impattante (come la corsa), all’utilizzo di calzature sbagliate, fino all’esecuzione di movimenti ripetitivi durante l’attività lavorativa.

Esistono molti rimedi per ridurre lo spessore della fascia e riportarla alla normalità, eliminando il dolore, e alcuni di questi sono davvero poco invasivi e molto efficaci, come l’utilizzo della tecarterapia e delle onde d’urto.

In aggiunta ai rimedi che potranno essere proposti dal proprio medico, esistono anche delle alternative naturali che potrete mettere in pratica per accelerare il decorso dell’infiammazione.

Il primo rimedio che si dovrà mettere in pratica sarà, ovviamente, il riposo. Non bisognerà caricare il piede, e gli amanti dello sport dovranno arrendersi a questa evidenza.

Inoltre, anche l’uso del ghiaccio durante i primi giorni di infiammazione può aiutare molto ad evitare che questa progredisca fino a diventare cronica.

Successivamente, si potranno mettere in pratica altri tipi di rimedi naturali, come l’uso di una pallina da tennis per massaggiare la parte inferiore del piede.

Si porterà la pallina al di sotto dell’arco plantare, e la si farà passare, facendo una piccola pressione, dalle dita al tallone, e viceversa. Questo massaggio consente di sciogliere le tensioni accumulate e di ridurre il dolore.

A livello sistemico sarà possibile assumere un integratore a base di arnica e artiglio del diavolo. Nel caso in cui si assuma la pillola anticoncezionale, bisognerà evitare l’artiglio del diavolo, che può ridurre l’efficacia degli anticoncezionali orali.

Anche dal punto di vista locale si potrà utilizzare qualche rimedio. In particolare, utilizzando dell’olio essenziale di arnica, mescolato ad un olio vettore, si potranno fare dei massaggi a livello della parte inferiore del piede, soprattutto nell’area centrale in cui si trova la fascia.

Infine, lo stretching potrà essere un ottimo rimedio e potrà evitare che la fascite plantare si ripresenti. Questo riguarderà soprattutto le dita, e già il fatto di tirarle verso la caviglia, e di allungarle completamente, consentirà di aumentare la mobilità del piede e di renderlo più resistente rispetto al ripresentarsi della fascite.


Fonte: http://www.sanihelp.it/rss/rss_salute.xml

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