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Paola Gianotti riparte in bici: da Helsinki a Parigi per una mobilità sostenibile

Duemilasettecento chilometri in 18 tappe attraversando l’Europa in bici, da Helsinki a Parigi. Dove arriverà il 16 febbraio, in occasione della Giornata nazionale del risparmio energetico. La scelta non è casuale, perché Paola Gianotti, protagonista della nuova impresa, ha scelto di pedalare ancora una volta per la sostenibilità. E lo farà monitorando la qualità dell’aria e portando in Italia il traguardi della ciclabilità europea.

L’atleta piemontese non è nuova a imprese del genere. Nata nel 1981, laurea in Economia e Commercio, Paola Gianotti è una coach e speaker motivazionale, ultra-ciclista e 4 volte Guinness World Record, tra cui quello della donna più veloce ad aver circumnavigato il globo in bici. L’atleta porta avanti da anni una campagna per la sicurezza dei ciclisti sulle strade.

Dopo un brutto incidente che l’ha vista investita da un’auto nel 2014, con conseguenze drammatiche per la sua salute, Paola ha fondato l’associazione “Io Rispetto il Ciclista”. Nel nostro Paese poi ha pedalato in lungo e in largo (Giro d’Italia nel 2018 e nel 2019, Giro del Piemonte e Giro della Toscana nel 2020, Giro della Calabria e della Sicilia nel 2021), promuovendo sempre la guida responsabile nel rispetto dei ciclisti. Ad esempio, cerando di coinvolgere tutti i comuni italiani nell’installazione di cartelli cheinvitano a rispettare la distanza di 1,5 metri in fase di sorpasso di un ciclista.

Estate green

La montagna calabrese in bicicletta e altri itinerari dell’ultracyclist

18 Luglio 2022

Con “Bike The Nobel” nel 2016 ha pedalato da Milano a Oslo per candidare la bici per il Nobel per la pace e l’impresa ha permesso di regalare 104 biciclette alle donne Ugandesi, contribuendo alla formazione di 35 meccanici di biciclette sempre in Uganda. Nel 2020, in piena pandemia, ha pedalato per 12 ore sui rulli raccogliendo fondi per donare 10.600 mascherine agli ospedali Regina Margherita di Torino e Ospedale di Ivrea. Nel 2022, Paola ha lanciato il progetto Bike4Tree con il quale si è impegnata a piantumare 2022 alberi in Italia grazie allo spin-off dell’Università di Padova Wow Nature, e ha pedalato per 2.200 chilometri da Stoccolma a Milano. Nel 2023 la traversata del Mato Grosso in Brasile in bici per documentare la deforestazione e proseguire il progetto di ripiantumazione degli alberi.

Oltre ad essere stata insignita del premio Don Puglisi, del premio Pulcheria, dell’Amelia Earhart, Paola ha ricevuto un riconoscimento al Premio Brera. Tre i libri all’attivo (Sognando l’Infinito ed. Piemme, In Fuga Controvento ed. Bradipo Libri, La Svolta ed. Feltrinelli) in cui racconta delle sue imprese, dei suoi giri e delle sue esperienze di vita, motivando e spronando al cambiamento. 

E non è certo il momento di fermarsi, vista l’urgenza dettata dal cambiamento climatico: cambiare le nostre abitudini, cambiare mentalità. Così Paola Gianotti decide di ripartire, oggi, pedalanto per Cycling No Borders: una nuova impresa all’insegna della sostenibilità con un focus sulla mobilità green. 

“Sicuramente, una delle azioni più urgenti è l’ampliamento delle rete ciclabile urbana e extra-urbana“. – Ci spiega Paola – “Nelle grandi città, è fondamentale rendere gli spostamenti in bicicletta accessibili e ovviamente, costruire nuove ciclabili e manutenere quelle esistenti è il passo numero uno, insieme all’abbassamento del limite di velocità a 30 km/h. Bologna, in questo, sta facendo da apripista e sarebbe auspicabile che altre grandi città come Milano, ad esempio, la seguissero a stretto giro. Anche i collegamenti intracittadini non sono da sottovalutare. È infatti altrettanto importante costruire ciclabili che colleghino i paesini della provincia a centri abitati più grandi: spesso chi abita a 5/6 chilometri dalle città è costretto ad utilizzare l’automobile per l’assenza di strade praticabili, in sicurezza, in bicicletta. Anche l’integrazione dei mezzi dovrebbe essere nel mirino per permettere spostamenti misti (es. treno+bici). In ultimo, incentivare a livello aziendale il Bike2Work potrebbe funzionare, ma prima della responsabilità del singolo cittadino o lavoratore, dovrebbero essere le istituzioni a garantire delle strade sicure per i ciclisti.”

Il viaggio partito oggi (30 gennaio) dall Finlandia si concluderà nella capitale francese e, così come nelle imprese precedenti, ad esempio nel 2022 quando incontrato l’attivista Greta Thunberg, Paola approfitterà di questo viaggio per scambiare opinioni con personalità e associazioni che si prendono cura del Pianeta.

Dopo l’arrivo a Parigi il 16 febbraio, infine, Paola parteciperà alla giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili “M’illumino di meno”, organizzata da RAI Radio 2 Caterpillar che seguirà l’impresa tappa dopo tappa.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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