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Cambiare volto alle città attraverso lo sport: la sfida dei Comuni alla tappa genovese di City Vision

“Riqualificazioni, investimenti, nuove infrastrutture per restituire vitalità ai quartieri, ma anche un movimento di cittadini che dedicano tempo e passione al benessere per tutti: parlare di città e sport significa confrontarsi su tutto questo. E proprio a Genova, capitale europea dello sport 2024, questi temi sono stati al centro del confronto nella seconda tappa del roadshow di City Vision”. Così Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision, racconta l’appuntamento dello scorso 15 aprile nella città della Lanterna, parte del verticale “City Vision Sport”, realizzato in partnership con Prokalos e ospitato al Genova Blue District. Il tavolo di lavoro – dal titolo “Una città in campo: i luoghi dello sport per trasformare il territorio” – ha riunito quasi 30 speaker tra sindaci, assessori, imprese e rappresentanti del mondo dello sport.

Al tavolo di lavoro hanno preso la parola diversi relatori come Alessandra Bianchi, assessora allo Sport e al Turismo del Comune di Genova, Simona Ferro, assessora allo Sport della Regione Liguria, Francesca Paolucci, sindaca di Tavullia, Antonio Micillo, presidente di Coni Liguria, Omar Peruzzo, vicecoordinatore della Commissione Sport di Anci Liguria, Carmelo Carbotti, responsabile Strategic Marketing e Research di Banca Ifis, e Mario Giordano, Head of Public & Government Affairs Signify. City Vision è un progetto in collaborazione con A2A e in partnership con Anm, Eav, Open Fiber, Rubner e Volksbank.

“Genova 2024 Capitale Europea dello Sport – ha dichiarato Alessandra Bianchi, assessora allo Sport e al Turismo del Comune di Genova – è frutto di un grande impegno attivato lungo più direttrici con alla base i valori dello Sport, quello con la S maiuscola: l’accessibilità, l’inclusione, la promozione di stili di vita più sani ed il gioco di squadra sono, infatti, oggetto della nostra massima attenzione e siamo lieti che il nostro progetto sia, in quest’ottica, considerata una best practice”.

Nel corso del tavolo di lavoro piccoli e grandi comuni hanno arricchito il dibattito portando progetti concreti dedicati allo sport che valgono non soltanto come investimenti per creare spazi di aggregazione, ma anche come investimenti per la salute pubblica e la prevenzione. “Poterci incontrare e confrontarci sulle diverse esperienze in Italia è una grande opportunità”, ha dichiarato l’assessora allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro.

Uno degli aspetti più importanti legati allo sport, come è emerso nel tavolo di lavoro a Genova, è garantire occasioni di svago e socializzazione. “Parlare di sport significa ragionare del futuro delle giovani generazioni”, ha commentato Cristina Clerico, assessora alle Politiche Giovanili di Cuneo. L’appuntamento nel capoluogo ligure si è tenuto nelle ore successive a due importanti appuntamenti sportivi – la Mezza Maratona di Genova e le Final Eight di pallanuoto -, il che ha permesso di ragionare anche in merito al forte legame tra sport e turismo.

C’è stato spazio per i contributi di diverse aziende innovative – come Solarelit, Olympica, Northern Light Composites, Geoscape, Oceanhis, Swim Lift, Akron, Sangiorgio Marine – tutte impegnate su vari fronti come energia, economia circolare, dati, blue economy, inclusione e prodotti per lo sport. Claudio Oliva, direttore del Job Centre srl, ha detto: “L’esperienza che il Comune di Genova ed i suoi partner, tramite il Genova Blue District hanno realizzato, cercando nel paese soluzioni sostenibili sugli sport del mare – energie, materiali, accessibilità – raccordandole con le imprese locali e il territorio e trasformandole in esperienza da vivere per i cittadini durante le 9 giornate della Grand Finale di The Ocean Race, è l’esempio di come un evento sportivo possa essere una straordinaria leva di innovazione e di cambiamento”.

Gli Stati Generali delle città intelligenti, l’appuntamento annuale di City Vision, sono in programma il 21 e 22 ottobre a Padova; il 10 maggio prosegue il roadshow 2024 con la tappa a Milano sul tema dati, a cui seguirà quella di Udine il 30 maggio, focalizzata sul turismo accessibile. I community partner di City Vision sono ANFoV, Data Valley, Entopan, Istituto EuropIA.it, indig communication, Innovation Hub South Europe, InnovUp, Living Future Europe, Milano Smart City Alliance, NAStartup, PA Social, Rete dei Comuni Sostenibili, Smart Communities Tech. Il progetto ha il patrocinio di Anci, Istituto Nazionale di Urbanistica e Associazione nazionale degli urbanisti e dei pianificatori territoriali e ambientali.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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