in

Tumori: in calo la mortalità dei giovani

Tumori: prevenzione e terapie

In 40 anni è calata di quasi il 3% mortalità dei giovani

Tumori: in calo la mortalità dei giovani

Sanihelp.it – Uno studio dell’università di Oxford, pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute, rivela che nell’arco di 40 anni la mortalità causata dai tumori che colpiscono prevalentemente le persone giovani, fra i 15 e i 39 anni, è scesa dall’8,3% (decennio 1975-1984) al 5,4% (2055-2011).

Per alcuni tipi di tumore, come quelli di colon-retto, ossa, sarcoma, vescica e cervice uterina, il miglioramento è stato meno pronunciato.

La ricerca, che ha portato a nuove terapie in campo oncologico, si è particolarmente concentrata sugli adolescenti e sui giovani adulti, allo scopo di migliorarne la sopravvivenza.

Buoni risultati si sono avuti per quanto riguarda il calo della mortalità per linfomi di Hodgkin e non-Hodgkin, leucemie, melanoma, tumori di seno, rene e sistema nervoso centrale.

In particolare, il tasso di mortalità a 5 anni nei giovani adulti che sono sopravvissuti alla leucemia è sceso dal 25% al 5% in circa 40 anni. 

Notevole la diminuzione anche per linfoma e tumori del sistema nervoso centrale, che avevano uno dei tassi di mortalità più alto.

Anche se i miglioramenti più degni di nota si sono avuti nei bambini e negli anziani, questi risultati indicano, secondo gli scienziati, che la sopravvivenza è aumentata anche per i giovani adulti e che per questi pazienti è necessario intensificare la sorveglianza a lungo termine.


Fonte: http://www.sanihelp.it/rss/rss_salute.xml

Qual è il tumore che ha colpito Francesca Schiavone

Terapia dell'esposizione: cos'è e a che cosa serve