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Gli Stati generali delle città intelligenti: il 21 e 22 ottobre a Padova la PA che innova. Scopri il programma

Manca poco più di un mese alla nuova edizione, la quinta, degli Stati generali delle città intelligenti, l’appuntamento annuale di City Vision. Quest’anno l’evento raddoppia, con una due giorni a Padova per incontrare la community nazionale di amministratori e amministratrici al lavoro sulla trasformazione smart dei territori insieme ad aziende e startup che mettono in campo progetti virtuosi. Lunedì 21 e martedì 22 ottobre l’evento è in programma nel centro storico della città, al Centro Culturale Altinate S. Gaetano, con mattine e pomeriggi densi di panel, tavoli di lavoro, spettacoli, incontri aperti al pubblico e occasioni di networking.

Che cosa sono gli Stati generali delle città intelligenti?

Progetto di Blum e Padova Hall, City Vision ritorna con gli Stati generali del 21 e 22 ottobre a Padova dopo un roadshow in tutta Italia (Napoli, Genova, Milano, Udine e Siracusa), durante il quale hanno preso la parola decine di rappresentanti della PA, aziende e stakeholder impegnati in politiche concrete per trasformare i comuni, dai più piccoli ai capoluogo. In quella logica di inclusione che da sempre contraddistingue l’iniziativa, l’obiettivo è mettere in mostra iniziative che – dal sostegno alla mobilità sostenibile, passando per l’impiego virtuoso degli open data, fino agli investimenti sulle infrastrutture – mostrano l’impegno di sindaci e sindache.

Agli Stati generali i format saranno molteplici, proprio per dare spazio a ogni speaker di portare il proprio contributo. Oltre ovviamente al main event della mattina del 22 ottobre, l’evento annuale di City Vision offrirà altri momenti per ascoltare e incontrare chi sta lavorando oggi per le città del futuro affinché siano digitali, inclusive e sostenibili. Il programma, in aggiornamento sul sito, prevede ad esempio la possibilità di visitare l’Innovation District e scoprire tutte le aziende e startup della community che collaborano con la PA su politiche di trasformazione smart.

Stati generali 2024: gli speaker

Saranno più di 100 gli speaker e i relatori che interverranno nei vari appuntamenti degli Stati generali. Ci sarà spazio per inspirational speech verticali su tematiche di attualità come l’intelligenza artificiale, con tutte le opportunità e i rischi per la Pubblica Amministrazione: a questo proposito interverrà Matteo Flora, professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (European School of Economics) e imprenditore; ci saranno poi Shauna Brail, director Institute for Management & Innovation all’Università di Toronto, Florencia Andreola, PhD in Storia dell’architettura e co-fondatrice di Sex & the City, e Federico Parolotto, architetto e amministratore delegato MIC-HUB.

Il programma degli Stati generali

Ad aprire la due giorni a Padova lunedì 21, alle ore 10, c’è in calendario il reading-spettacolo rivolto a studenti e scuole a cura dell’attore e regista Lorenzo Maragoni e del direttore di City Vision Domenico Lanzilotta: “Città intelligenti”, questo il titolo, è stato portato in tutta Italia e racchiude spunti, idee, visioni, ma anche racconti e poesie per mettere insieme uno sguardo scientifico, umanistico e imprenditoriale sulle città. L’incontro è in collaborazione con l’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova.

Nel contesto della prima giornata degli Stati generali delle città intelligenti, Regione del Veneto – Agenda digitale del Veneto e Anci Veneto avvieranno il primo di una serie di appuntamenti formativo-informativi promossi dalla Consulta. Il primo – dalle 15:30 – è dedicato al tema cruciale dell’intelligenza artificiale applicata alla Pubblica Amministrazione. L’evento – su invito – si propone di esplorare come l’AI possa rivoluzionare i servizi al cittadino, migliorare l’efficienza dei processi interni e supportare un governo del territorio più informato e proattivo.

Sempre il 21 ottobre, nel pomeriggio a partire dalle 18, ci sarà il momento inaugurale dell’edizione 2024 degli Stati generali delle città intelligenti, con la cerimonia di consegna dei premi ai Comuni in testa alle classifiche del City Vision Score e a quelli vincitori dei Premi speciali City Vision – Buone pratiche. In merito a questi ultimi c’è ancora tempo per candidare la propria amministrazione.

I progetti vincitori di City Vision – Buone pratiche dell’edizione 2023 hanno toccato temi molto diversi, centrali nella pianificazione delle città intelligenti: dalla riqualificazione del quartiere di via Monte Formica (comune di Gradara), all’adozione di un nuovo modello turistico che valorizza i sentieri naturalistici presenti nel territorio (Gualdo Tadino); dagli incentivi per una mobilità bike friendly (comune di Lecce e Riviera del Brenta) al drenaggio e potenziamento del complesso fluviale in risposta alla crisi climatica (Trezzano sul Naviglio).

Il main event degli Stati generali

Il 22 ottobre il programma dell’evento proseguirà per l’intera giornata al Centro Culturale Altinate S. Gaetano di Padova. Il main event concentrerà in due ore, dalle 9:30 alle 11:30, interventi di visione e contenuto per mettere in luce sfide, passi avanti e opportunità della PA che innova in Italia. Aperto alla cittadinanza, vuole essere un’occasione di scambio e networking tra membri della Pubblica Amministrazione, esperti e appassionati di innovazione.

ll 22 ottobre si terranno poi incontri ed eventi anche nell’Innovation District, lo spazio dove si potranno incontrare founder e imprenditori di aziende che collaborano con la PA. Molti dei team arricchiranno i propri stand con dimostratori per testare tecnologie e servizi. Completeranno poi il ricco programma della seconda giornata degli Stati Generali i dieci tavoli di lavoro, in formato classico e open debate.

Distintivo per la community di City Vision, il tavolo di lavoro è proposto in una modalità più snella e a porte chiuse (la partecipazione è riservata su invito): massimo 15 partecipanti discuteranno delle principali tematiche della smart city (dati, tecnologie, mobilità, inclusione, turismo, energia e molto altro). Due di questi appuntamenti si svolgeranno invece come open debate: sul palco dell’auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano si ritroveranno dai 20 ai 30 partecipanti con 4 main speaker e la possibilità di seguire l’intera conversazione in sala.

City Vision è un progetto in collaborazione con A2A e in partnership con Anm, Eav, Open Fiber, Rubner, Volksbank. I community partner sono ANFoV, Data Valley, Entopan, Istituto EuropIA.it, indig communication, Innovation Hub South Europe, InnovUp, Living Future Europe, Milano Smart City Alliance, NAStartup, PA Social, Rete dei Comuni Sostenibili, Smart Communities Tech. Il progetto ha il patrocinio di Anci, Istituto Nazionale di Urbanistica e Associazione nazionale degli urbanisti e dei pianificatori territoriali e ambientali.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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