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Agricoltura ed edilizia trainano la crescita dei droni commerciali

Tra dieci anni il mercato globale dei droni commerciali arriverà a valere 83,2 miliardi di dollari, al culmine di una crescita media annua del 13,90%. La stima, elaborata da The Brainy Insights, segnala che il Nord America è l’area più importante con il 34% del fatturato mondiale (un primato che sarà confermato negli anni a venire), mentre a livello di settori la domanda arriverà soprattutto da agricoltura, edilizia e logistica. Quanto all’Europa, lo sviluppo è partito più tardi, ma ora la crescita è sostenuta anche da noi, soprattutto al traino di trasporti ed energia. Francia, Germania e Regno Unito sono tra i Paesi più attivi nel settore dell’industria dei droni commerciali, grazie soprattutto agli investimenti effettuati lungo le nuove frontiere della tecnologia.

Normative favorevoli allo sviluppo

Le normative governative favorevoli e la presenza dei principali attori regionali sono i fattori principali per la crescita e lo sviluppo del mercato. Dji, AeroVironment, Autel Robotics, Aeronavics, EHang, Intel Corporation, Yuneec, Parrot Drones, PrecisionHawk e Draganfly Innovations vengono indicate tra le aziende più innovative, fermo restando che nuovi campioni potranno emergere negli anni a venire dato che è difficile stimare a priori le nuove direzioni dell’innovazione.

Quanto alla tipologia di droni, il segmento a lama rotante ha fin dominato il mercato, con una quota di mercato di circa il 61,22% nel 2023. Si prevede che questi apparecchi diventeranno popolari per le attività di ispezione grazie alla loro capacità di librarsi e di effettuare manovre rapide mantenendo una visuale a lungo raggio di un singolo bersaglio. Dunque di facile applicazione per attività come riprese e fotografia, monitoraggio e sorveglianza. Per altro, gli sviluppi tecnologici nel campo delle scienze motorie e il restringimento delle batterie stanno rendendo possibile la creazione di droni ultraportatili adatti per l’uso interno. Inoltre, sono più facili da utilizzare rispetto a quelli ad ala fissa e ibridi. Il segmento riprese e fotografia ha dominato il mercato, con una quota di mercato di circa il 31% nel 2023. La crescita del segmento è attribuita principalmente al crescente utilizzo delle telecamere dei droni per scopi di visualizzazione e registrazione.

Applicazioni crescenti nei media

Va anche considerato che droni commerciali hanno molti utilizzi nel settore dei media e dell’intrattenimento. I produttori e i registi cinematografici utilizzano sempre più droni commerciali per catturare fotogrammi in modo conveniente e preciso. Inoltre, la necessità di fotografia aerea per pubblicizzare spazi pubblici, parchi di divertimento e altre attrazioni turistiche come hotel e resort, segnala il report, probabilmente guiderà la crescita del segmento.

Si parla sempre di ipotesi probabilistiche in quanto, ricordano gli analisti, i droni si basano molto su tecnologie avanzate, ma la maggior parte di esse è ancora in fase di sviluppo. Si prevede che l’introduzione della tecnologia di volo autonomo avrà un impatto positivo sulla crescita del mercato nel prossimo futuro.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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