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Venti libri da leggere in vacanza per non dimenticare l’ambiente

Il meteo e il clima. Conoscerli per prevederli

di Roberto Buizza

(Carrocci)

La verità, vi prego, su meteo e clima. Perché ne parliamo tutti, sempre più. Ovunque, costantemente, trasversalmente. Non sempre con cognizione di causa. Per questo approfondire il linguaggio e i fenomeni meteorologici è, oggi più che mai, fondamentale. Fresco di stampa, questo manuale illustra i fattori che determinano gli eventi meteo e il clima, descrive cosa sono i modelli numerici per prevedere i diversi tipi di fenomeni e, soprattutto, spiega perché sia urgente ridurre drasticamente le emissioni di gas serra e raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, cominciando dal nostro piccolo. Perché – e su questo non c’è dubbio – La Terra continua a riscaldarsi, incrementando intensità e frequenza dei cosiddetti eventi estremi.

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Tempo di ritorno. Una storia di clima e di fantasmi

di Ferdinando Cotugno

(Guanda)

“Da anni provavo a spiegare confusamente il mio progetto a chiunque avesse la pazienza di ascoltare: un giorno vorrei scrivere la storia di mio padre, compilare insieme a lui la genealogia familiare delle fonti di energia, l’araldica inorganica di gasolio e carbone dalla quale discendiamo io, questo paese, e la civiltà umana in generale”. Poi, lo ha fatto. Giornalista ambientale e autore di Primavera ambientale (Il Margine, 2022), Ferdinando Cotugno ha scritto la sua “autobiografia climatica”, storia di una famiglia legata a doppio filo ai combustibili fossili in un mondo che sta cambiando e di una sensibilità nuova che cerca di vedere le cose in modo diverso, a cominciare dal proprio passato.

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La foresta racconta. Storie di alberi, uomini e animali

di Paola Favero

(Hoepli)

Storie di alberi, animali e uomini per capire il fragile rapporto che ci lega agli ecosistemi. Paola Favero, appassionata camminatrice, accompagna in un viaggio alla scoperta di specie diverse e foreste, luoghi della Natura e voci che la raccontano.

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A fuoco. Il mondo brucia è ora di disobbedire

di Gianluca Grimalda

(Feltrinelli)

Luca Grimalda è un ricercatore in Scienze sociali e attivista climatico che per le sue scelte ha perso il lavoro. Ha scelto di essere un “viaggiatore lento”, di preferire il treno all’aereo, di camminare il più possibile per inquinare meno. La sua storia si snoda lungo 28mila chilometri, osserva il mondo e le persone che lo abitano, si interroga su cosa possiamo davvero fare o decidere per cambiare la rotta e ridurre il nostro impatto ecologico. La disobbedienza civile e la chiave di un cambiamento sociale che non possiamo rimandare, a cominciare dalla dipendenza dalle fonti fossili che inquinano il Pianeta.

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Il sale della terra. Una storia della vita in tre elementi

di Kerstin Hoppenhaus

(Touring)

“Una storia della vita in tre elementi”: azoto, fosforo e potassio. Elementi che regolano la vita, segnano la storia dell’umanità, scatenano guerre, incidono sull’economia e la sicurezza alimentare. Kerstin Hoppenhaus, biologa e divulgatrice scientifica, ripercorre ere geologiche, tradizioni e tecnologie attraverso l’uso delle materie più preziose per la nostra esistenza.

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Anche Hitler era vegano. Demagogia e stereotipi della vegafobia

di Dario Martinelli

(Mimesi)

Dimmi cosa mangi e ti insulterò per quel che sei. L’adagio è parafrasabile, tanto più in tempi di haters e social network. E va da sé che una categoria spesso demonizzata sia quella dei vegani: radical chic, moralisti, nazivegani. E chi più ne ha più ne metta. Dario Martinelli, semiologo, di occupa soprattutto di zoosemiotica, relazione tra esseri umani e altri animali e antispecismo: stavolta si interroga sull’avversione profonda per i vegani. E arriva a una conclusione: invitare i carne addicted all’introspezione alla ricerca di un (probabile) senso di colpa.

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Come parlare il balenese. Il futuro della comunicazione animale

di Tom Mustill

(Il Saggiatore)

Il tema generale è affascinante e più che mai attuale: riusciremo un giorno a comunicare con specie animali che noi stessi abbiamo portato sull’orlo dell’estinzione? E cosa avrebbero da dirci? Non c’è tuttavia fantascienza, in questo straordinario saggio di Tom Mustill, biologo, regista e scrittore, all’attivo progetti con David Attenborough, Greta Thunberg e Stephen Fry. Il suo è piuttosto un viaggio alla scoperta delle interazioni tra uomini e cetacei, reso ancor più intrigante dallo stile narrativo, che abbraccia una serie di storie: studiosi che interpretano i canti delle megattere, anatomisti che dissezionano capodogli spiaggiati e startupper che usano l’IA per provare a tradurne il linguaggio.

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Il turismo che non paga

di Cristina Nadotti

(Edizioni Ambiente)

Il disastro è servito, forse. Si chiama “overtourism” ed è una delle grandi criticità del mondo contemporaneo: la trasformazione dei luoghi in mete a uso e soprattutto consumo dei turisti. Con ricadute sull’identità, sulla qualità di vita dei residenti, sulla biodiversità. Cristina Nadotti è la firma adatta per raccontare, con acume e stile, cosa accade quando il turismo, che resta traino per lo sviluppo economico, minaccia gli equilibri dei territorio. Di più: li trasforma. Il suo saggio parte dall’idea che un turismo a impatto zero non esista, ma ci consegna la certezza che l’industria dei viaggi e delle vacanze debba cambiare rapidamente, anche per il suo stesso bene.

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Lo sguardo oltre l’orizzonte. Voci di donne nel clima che cambia

di Bianca Nardon

(Marsilio)

A Venezia si incrociano le vite di trentatré donne: ricercatrici, professioniste e attiviste. Sono tutte nate nel Nord Italia e la loro esistenza è legata alla crisi climatica. Un filo rosso che lega i temi fondamentali, come la maternità, le politiche di genere, la violenza, la crisi ecologica.

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L’economia della ciambella

di Kate Raworth

(Edizioni Ambiente)

Dopo aver fatto piazza pulita di teorie che, pur risalendo all’Ottocento continuano a essere insegnate ancora oggi, Kate Raworth – economista e docente dell’Università di Oxford – presenta l’economia della ciambella, che attinge alle ultime acquisizioni dell’economia comportamentale, ecologica e femminista, e a quelle delle scienze del sistema Terra. Indica sette passaggi chiave per liberarci dalla nostra dipendenza dalla crescita, riprogettare il denaro, la finanza e il mondo degli affari e per metterli al servizio delle persone. In questo modo, si può arrivare a un’economia circolare capace di rigenerare i sistemi naturali e di redistribuire le risorse, consentendo a tutti di vivere una vita dignitosa in uno spazio sicuro ed equo.

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Il richiamo della montagna

di Matteo Righetto

(Feltrinelli)

Come vivevano un tempo le persone in questi luoghi solo in apparenza inospitali? E come possiamo tornare a instaurare con la natura dei monti, e lo spirito che vi abita, un rapporto di reciproco beneficio e non più di sfruttamento? Questo libro non è semplicemente una narrazione della Natura, ma una celebrazione della simbiosi tra l’uomo e l’ambiente. La rivoluzione culturale più profonda, radicalmente ecologista, deve affondare le radici nella spiritualità della montagna, ovvero della natura tutta, e Righetto, con lo stile di una prosa filosofica, ci sprona a ritrovare la nostra umanità, ad ascoltare il richiamo della natura e a riconoscere il valore inestimabile dell’esperienza del camminare e dell’immergersi nei paesaggi montani.

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Un nuovo modo di vivere. Affrontare l’aumento delle temperature e il declino delle energie fossili

di Fred Vargas

(Einaudi)

“Non posso dire che la lettura di questo libro sia paragonabile a quella di un romanzo poliziesco. Eppure, in fondo, si basa su momenti di suspense: a quale caldo andiamo incontro? Mortale, insostenibile, difficile ma sostenibile? Momenti di suspense che, non lo nascondo, ho vissuto io stessa a denti stretti”. Parole di Fred Vargas, regina del noir francese, che questa volta si interroga sui limiti di un mondo che dipende da petrolio, carbone e gas con tutte le conseguenze catastrofiche sui stiamo andando incontro. Proponendo però soluzioni attuabili per guardare al futuro.

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Nessuna isola è sola

di Giovanni Blandino, illustrazioni di Martina Tonello

(Camelozampa)

Le isole, che meraviglia. Per tutti gli appassionati del genere, per chi ama viaggiare, anche con la fantasia: da non perdere, freschissimo di stampa, questo delizioso trattato illustrato che racconta luoghi ed ecosistemi circondati dal mare. Delicata è la penna del ricercatore ed esperto di Storia della scienza e della comunicazione Giovanni Blandino, raffinate le illustrazioni di Martina Tonello. Un viaggio attraverso la natura di isole vulcaniche e isole coralline, in cui l’esplorazione geografica cede fatalmente il passo a una riflessione scientifico-filosofica su come ogni cosa a questo mondo faccia parte di una profonda rete di relazioni che ci rende tutt’altro che isolati. E c’è spazio anche per le isole di fantasia, a cominciare da quella del tesoro, e per ciò che isola non è, ma le assomiglia: cellule, pianeti, oasi nel deserto.

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Chele. Piccolo catalogo di granchi, gamberi e paguri

Marco Colombo

(Nomos Edizioni)

Imperativo categorico: sorprendersi. C’è una fetta di biodiversità insospettabilmente interessante tra gli scogli o in spiaggia, basta – in fondo – osservare con cura. Questo delizioso manuale illustrato, che segue il successo di Tentacoli, stessa casa editrice e stesso format – è una cassetta degli attrezzi originale e intrigante. In grado di aiutare a prendere dimestichezza con il mondo dei crostacei, un esercito di corazze e chele multicolori. Ci sono, per esempio, l’enorme granchio ladro, inspiegabilmente attratti dagli oggetti umani (che rubano volentieri) o come i gamberi canocchia, che sferrano colpi tra i più veloci al mondo con zampe raptatorie simili a quelle delle mantidi religiose, catturando pesci e invertebrati più grandi di loro. E vi è mai capitato di ascoltare i suoni prodotti dai gamberi pistola?

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Il tasso e la bambina

di Chiara Grasso e Irene Penassi

(Aboca)

Non c’è un tempo per le favole. Questa ha uno scopo irrinunciabile, oggi ancor di più: aiutarci a imparare a convivere con gli animali selvatici. Etologa e giornalista specializzata in educazione ambientale, Chiara Grasso si lascia accompagnare dalle illustrazioni delicate di Irene Penazzi: l’arrivo della primavera nel bosco si accompagna al risveglio della vita selvatica: Bambina e Piccolo Tasso s’incontrano, esplorando nuove possibilità di convivenza. La morale è una riflessione sul nostro rapporto con le altre specie, una morale tanto più irrinunciabile in tempi in cui gli incontri con orsi e lupi impongono a tutti, cominciando dai più piccoli, ampie riflessioni su equilibri, confini, interazioni.

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La grande rimozione

di Roberto Grossi

(Coconino 2024)

“Nella mia cantina c’è una scatola. Da qualche parte. Un pacco sigillato. Pieno di antiche vacanze. Mia madre. Mio padre. Io e mio fratello bambini. E le montagne. La neve d’estate. Una magia impossibile per un bambino. Mi piacerebbe rivedere quelle foto, ma il tempo non basta mai. Ci saranno anche quelle di un ghiacciaio enorme. La Mer de Glace, il più grande ghiacciaio del monte bianco. Ci sono stato negli anni Ottanta. Buffo. Siamo spariti tutti e due. A causa del riscaldamento globale i ghiacciai del pianeta si stanno riducendo a un ritmo esponenziale”. La crisi climatica illustrata e raccontata attraverso la memoria di quel che stiamo perdendo, trasformando, rovinando. Un libro forte, che ci inchioda alle nostre responsabilità.

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Nella Foresta

di Eva Lindström

(Camelozampa)

Non ha bisogno di particolari presentazioni Eva Lindström, vincitrice nel 2022 del “Nobel” del libro per ragazzi, l’Astrid Lindgren Memorial Award. Stavolta dà voce, con la consueta delicatezza, al punto di vista e all’esperienza dell’infanzia di fronte ai cambiamenti climatici. Lo fa con una favola ironica e romantica, protagonisti Maggan, lo Sbirro e Trim, che abitano nella foresta. Sono loro a stabilire quando piove e quando arriva il freddo, quando le foglie cadono e quando il sole splende nel cielo. Un giorno, però, gli alberi decidono di andare in vacanza altrove: i ragazzini si sentono soli e persi e cercano di creare un po’ di ordine con quel che resta della foresta. Ma le stagioni iniziano a cambiare a loro piacimento e il tempo atmosferico è ormai fuori dal loro controllo. Vi ricorda qualcosa?

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Per l’ultima goccia

di Piero Malenotti

(Sensibili alle foglie)

“È arrivato il tempo di agire. Costi quel che costi. Perché la crisi climatica non è un’ombra lontana, è qui, adesso. E chi vive nella parte ricca del mondo non può fingere di non vedere”. Piero Malenotti, sociologo e giornalista impegnato su temi ambientali, racconta il punto di crisi di un ingegnere minerario impegnato a costruire una piattaforma petrolifera offshore in Africa. Uno sguardo su un mondo in bilico tra modernità e tradizione, dove la bellezza dei paesaggi e la ricchezza culturale si scontrano con la brutalità di un sistema economico che antepone il profitto alla vita delle persone. Con un finale a sorpresa.

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Allegro bestiale. Viaggio ai confini della biodiversità

Telmo Pievani e Banda Osiris, illustrazioni di Mauro Sacco

(Aboca Edizioni)

Irresistibilmente ironico e al tempo stesso allarmante, il viaggio dell’evoluzionista Telmo Pievani e della Banda Osiris attraverso la biodiversità abbraccia – in questo originale saggio scientifico – creature reali poco note (dalla lucertola blu di Capri all’orecchione sardo) e un bestiario fantasiosamente surreale (l’ahirone, il capriolet, il castiro). L’obiettivo? Imparare una serie di lezioni, essenziali per il nostro futuro. Una su tutte: noi umani dobbiamo tornare al nostro posto e darci meno arie. Per evitare il collasso degli ecosistemi e difendere, anche con i denti, la biodiversità.

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Vita. Le meraviglie della biodiversità

di Jennifer Smith

(Ippocampo)

Un imperdibile sillabario della biodiversità, per i più piccoli. Per comprendere sorprendenti meccanismi che rendono possibile la vita ma anche per esplorarne le forme, dalla balenottera ai batteri, e la straordinaria capacità di adattarsi agli ambienti. Già apprezzata in Bagliori e Fragori Jennifer Smith utilizza mappe e illustrazioni chiare e raffinate, accompagnandole a un linguaggio accessibile e intrecciando quadri d’insieme con l’appeal dell’aneddotica: dalla simbiosi tra pipistrelli lanosi e piante carnivore all’importanza dei moscerini per l’impollinazione dell’albero del cacao, fino all’effetto domino dei nostri comportamenti, anche quelli all’apparenza più insignificanti.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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