in

Quali fiori fioriscono in primavera: tutti i tipi

La primavera è il sipario che si apre sul palcoscenico della natura. Tra balconi in festa e giardini che si risvegliano, è tempo di scoprire i protagonisti floreali che rendono indimenticabile il ritorno della bella stagione.

Fiori profumati che sbocciano in primavera: quali sono

I fiori primaverili sono tanti, quasi infiniti, ma tutti accomunati da un unico scopo: annunciare, con discreta eleganza o con esuberanza cromatica, che la vita ricomincia. Tra i fiori che sbocciano a primavera capaci di conquistare ogni anno gli occhi e il cuore delle persone, ci sono:

  • Primule: le prime a sbocciare, incarnano la timida gioia del risveglio. Ne esistono più di 550 specie, perfette sia per bordure che per vasi;
  • Tulipani: turbanti floreali venuti da Oriente, sono simbolo di amore vero e protagonisti di aiuole, balconi e composizioni. Gettonatissimi e coloratissimi, sono un vero regalo per gli occhi;
  • Azalee: un’esplosione di colore che dura mesi. Ideali per chi ha un angolo soleggiato e un po’ di pazienza;
  • Narcisi: profumati e tossici, leggendari e seducenti, ideali per decorare con sobrietà ma anche per lasciare il segno.

Quali sono i fiori primaverili da giardino: bellezza che si arrampica e si diffonde

  • I giardini in primavera diventano scenografie viventi. Alcuni fiori sembrano disegnati per arricchire spazi aperti con eleganza, profumo e volume. Di seguito una sintetica – ma ricchissima – selezione dei più frequenti.
  • Gelsomino: l’essenza del paradisoRampicante, tenace e poetico. Il gelsomino non ha bisogno di troppe cure, ma regala cascate bianche e fragranti che trasformano ogni muro in un angolo di quiete.
  • Camelia: bellezza d’OrienteTimida alla luce diretta, ma generosa nella fioritura. Le camelie sbocciano a marzo, e chiedono solo un po’ di ombra e umidità per ricambiare con fiori simili a rose di seta.
  • Rose rampicanti: le regine del romanticismoTra le Climber e le Rambler, ognuno può trovare la sua rosa. Bastano poche attenzioni per trasformare un arco o un pergolato in un sogno fiorito che dura tutta l’estate.

Quali fiori tenere sul balcone a primavera

Un balcone può diventare un micro-giardino in fiore, purché si rispettino alcune semplici regole: esposizione alla luce, giusta irrigazione e scelta della specie più adatta al clima. Tra i fiori che fioriscono a primavera e che stanno benissimo posizionati sul balcone, troviamo:

  • Gerani: amati per la loro tenacia, i gerani sono i re incontrastati dei balconi mediterranei. Fioriscono a lungo, resistono al caldo e non temono l’imperfezione del pollice verde;
  • Lavanda: con i suoi fiori viola e l’aroma inconfondibile, la lavanda arreda e rilassa. Ideale per vasi capienti e balconi assolati, è anche preziosa per realizzare pot-pourri e oli essenziali;
  • Giacinto: pianta bulbosa dai colori profondi, il giacinto fiorisce tra marzo e aprile, portando freschezza e fragranza in ogni angolo del terrazzo.

I fiori del mese: cosa piantare a marzo, aprile e maggio

Ogni mese di primavera ha i suoi fiori tipici. Ecco una guida veloce per orientarsi nella scelta delle piante stagionali in base al mese.

  • Marzo: primule, camelie e giacintiLe prime note di una sinfonia floreale. Perfette per iniziare, richiedono cure minime ma costanti.
  • Aprile: glicine e ciliegioTra i più scenografici. Il glicine decora in verticale con le sue cascate viola, mentre il ciliegio regala nuvole di petali rosa e bianchi.
  • Maggio: regno delle roseIl mese più generoso. Le rose sbocciano ovunque, rampicanti o cespugliose, e sono pronte a colorare l’estate che arriva.

Con l’arrivo della primavera la natura di rinnova, esce allo scoperto, finalmente fiorisce. Che si abbia a disposizione un giardino grande o solo un piccolo balcone affacciato verso il cielo, i fiori primaverili possono davvero trasformare ogni spazio in un angolo di felicità.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


Tagcloud:

Come ridurre il consumo degli elettrodomestici in casa: consigli e accorgimenti

La crisi climatica rischia di far scomparire le banane