Attenzione alle zecche, non solo in montagna: come evitarle
Per evitare le zecche, bisogna fare attenzione non solo durante le escursioni in montagna ma anche nei parchi e prati cittadini. Un tempo la loro presenza era limitata ai boschi in montagna, mentre oggi le zecche sono presenti anche in pianura dove si trova la vegetazione a loro adatta: erba alta in zone d’ombra, quindi anche parchi e prati urbani, con clima caldo e umido. Ecco perché nei mesi estivi, quando si trascorre molto tempo nella natura, è necessario prestare attenzione e proteggersi dalle zecche perché la puntura di questi piccoli artropodi può provocare patologie anche gravi quali la malattia di Lyme e la meningoencefalite da zecca.
La malattia di Lyme è causata da un batterio chiamato borrelia e colpisce prevalentemente la pelle, le articolazioni e nelle forme avanzate il sistema nervoso e gli organi interni. Si manifesta prevalentemente con un eritema nel punto del morso, una lesione circolare non dolorosa con il bordo rosso vivo e l’interno più chiaro che, con il passare dei giorni, si allarga e si può spostare sulla pelle. Il morbo di Lyme può provocare cefalea, febbre, artralgie, dolori muscolari e se non viene curata può diventare cronica. LEGGI TUTTO