in

“Sostenibilità o competitività: un falso dilemma”: al via il Festival dello sviluppo sostenibile

Mille e duecento eventi da Bolzano a Siracusa, dal 7 al 23 maggio: torna da oggi il Festival dello Sviluppo Sostenibile: l’ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) inaugura la nona edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile a Milano presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”, con un incontro dal titolo “Sostenibilità o competitività: un falso dilemma”, nel corso del quale verrà presentato il Rapporto di primavera 2025, contenente un’analisi, svolta in collaborazione con Oxford Economics, che mostra per l’Italia e i suoi diversi settori produttivi la convenienza di accelerare la transizione.

La manifestazione si articola in sette tappe principali a Milano, Genova, Venezia, Bologna, Torino, Napoli, Roma e centinaia di eventi organizzati dalla società civile in Italia e nel mondo per tutto il mese di maggio. Dopo l’esordio milanese, la seconda tappa del Festival si svolgerà a nel capoluogo ligure il 9 maggio, a Palazzo Ducale, dove il focus sarà su biodiversità e rigenerazione degli ecosistemi. Durante l’evento verrà presentato il Policy Brief dell’ASviS sull’attuazione in Italia della Nature Restoration Law europea. A Roma, il 23 maggio, presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati, si svolgerà l’evento conclusivo del Festival, con la presentazione alle istituzioni dei risultati e delle proposte emerse nel corso della manifestazione.

Tra le novità di questa nona edizione: il podcast “Note di sostenibilità – Saremo il futuro” realizzato da Rai Radio e ASviS in collaborazione con Rai Radio2 e il concerto conclusivo per l’Africa Day. “Il Festival 2025 si svolge a soli cinque anni dalla scadenza dell’Agenda 2030 il cui raggiungimento, nonostante gli sforzi finora compiuti, è ancora lontano”, afferma il presidente dell’ASviS, Pierluigi Stefanini. – Per colmare il ritardo occorre accelerare il cambiamento, promuovere politiche efficaci e rafforzare la cooperazione tra i diversi soggetti della società attraverso un cambio di passo anche culturale. Il Festival vuole contribuire a questo cambiamento”. “Durante la manifestazione”, spiega il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini, “intendiamo informare tutti e tutte sui motivi per i quali agire nella direzione della sostenibilità, coinvolgendo chi è indeciso o scettico e chiedendo alla politica e alle imprese di compiere scelte chiare e coraggiose, può portare benefici duraturi al Paese”.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


Tagcloud:

Clima, particelle di aerosol nel cielo per abbassare le temperature

Inquinamento atmosferico, emerge il legame tra Pm10 e rischio Parkinson