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Dentro il grande caos dei concorsi per docenti: metà sono ancora da fare. Obiettivo 46.000 assunzioni fallito. La scuola riparte sulle spalle dei soliti precari

ROMA – La ripartenza della scuola – mercoledì 11 settembre e giovedì 12 le date valide per la maggior parte delle regioni italiane – rimette al centro la questione della presenza, e della bontà, dei docenti italiani. Dalla loro qualità e dalla loro continuità dipendono molte delle sorti formative degli studenti del Paese.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/scuola_e_universita/rss2.0.xml


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