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Diario di un ricercatore addestrato alla vita precaria

È agosto, sono le 2 di notte e non ho rispettato la deadline.

La submission era a mezzanotte, e non ho finito. A malapena ho iniziato. Sto passando la settimana di ferragosto a casa a fissare il vuoto. Non è crisi di creatività, non è il blocco dello scrittore.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/scuola_e_universita/rss2.0.xml


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