Incendi e crisi climatica stanno decimando le libellule
Il cambiamento climatico e l’intensificarsi degli incendi boschivi stanno alterando le caratteristiche riproduttive delle libellule, minacciando di spingere alcune specie di questo animale verso l’estinzione. È quanto emerge da uno studio guidato dall’Università del Colorado Denver (CU Denver) e pubblicato su Nature Climate Change.
La ricerca mostra che le libellule con macchie scure sulle ali – caratteristiche da tempo associate all’attrazione dei partner – sono ora più vulnerabili in un mondo che si riscalda. Le libellule svolgono un ruolo essenziale negli ecosistemi: sono importanti predatrici di zanzare e servono da cibo per uccelli, pesci e anfibi. Il loro declino avrà ripercussioni su intere reti alimentari.
“Le libellule sono sopravvissute agli asteroidi, ma ora il cambiamento climatico e gli incendi boschivi le minacciano in modi che l’evoluzione non riesce a gestire”, ha affermato l’autrice principale Sarah Nalley, dottoranda presso il programma di Biologia Integrativa della CU Denver . “I nostri risultati suggeriscono che l’adattamento da solo potrebbe non essere abbastanza rapido per proteggere le specie in un clima in rapido cambiamento”.
Utilizzando 40 anni di dati pubblicamente disponibili, lo studio ha scoperto che queste libellule “ornamentali” stanno scomparendo dagli habitat bruciati e dalle regioni più calde degli Stati Uniti. Le immagini termiche rivelano che le macchie scure di melanina sulle loro ali assorbono il calore più velocemente, causando il surriscaldamento dei maschi. Di conseguenza, trascorrono più tempo a riposare e recuperare e meno tempo a competere per le compagne.
Lo studio mette in luce un aspetto poco esplorato della biologia della conservazione: mentre gli scienziati spesso misurano se le specie possono crescere e sopravvivere in ambienti più caldi e secchi, questa ricerca dimostra che i tratti legati alla riproduzione potrebbero essere ancora più critici. Se le libellule non riescono ad attrarre con successo i partner, intere popolazioni potrebbero scomparire.
“Questo cambia il nostro modo di concepire la vulnerabilità”, ha affermato Michael Moore, professore presso la CU Denver e coautore dello studio “Non si tratta solo di sapere se gli animali possono sopravvivere dopo un incendio, ma anche se possono riprodursi in quegli ambienti modificati. Questa è la chiave per la sopravvivenza a lungo termine”.
Gianmarco Pondrano Altavilla Sarah Nalley, studentessa di dottorato presso la CU Denver, ha utilizzato 40 anni di dati disponibili al pubblico e ha scoperto che le libellule “ornamentate” stanno scomparendo dagli habitat bruciati e dalle regioni più calde degli Stati Uniti. Le immagini termiche rivelano che le macchie scure di melanina sulle loro ali assorbono il calore più velocemente, causando il surriscaldamento dei maschi. LEGGI TUTTO