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5 vip driver alla 1000 Miglia Charity

Ricerca oncologica

Caterina Balivo, Alessandra Mastronardi, Cristina Parodi, Francesca Piccinini e Melissa Satta nel team alla guida della pink car della Fondazione IEO-Monzino, per sostenere la ricerca sui tumori femminili.

Sanihelp.it – Dal 16 al 19 giugno si corre la 1000 Miglia, la storica sfilata delle più prestigiose vetture d’epoca, da Brescia a Roma e ritorno. Ad affiancare la corsa più bella del mondo c’è la 1000 Miglia Experience 2021 SOC, una sfilata delle più spettacolari vetture del Supercar Owners Circle (il club svizzero di appassionati collezionisti di beni automobilistici) che, lungo un percorso di gara studiato ad hoc, potranno condividere le quattro giornate di gara con le vetture che hanno fatto la storia della Freccia Rossa.

Ed è in quest’ambito che la Freccia Rossa si tinge un poco di rosa con il progetto 1000 Miglia Charity, volto a raccogliere fondi per il Women’s Cancer Center, il centro multidisciplinare e multifunzionale a misura di donna dello IEO, l’Istituto Europeo di Oncologia: proprio tra le auto del Supercar Owners Circle è presente la pink car della Fondazione IEO-MONZINO, una Aston Martin DBX completamente rosa per la campagna Follow The Pink.

A guidarla un team di sole donne capitanato dalle due board member della Fondazione IEO-MONZINO Warly Tomei (ideatrice dell’iniziativa) e Umberta Gnutti Beretta, insieme a Viviana Galimberti, Direttore della Divisione di Senologia Chirugica dello IEO-Istituto Europeo di Oncologia. 

E saranno Caterina Balivo, Alessandra Mastronardi, Cristina Parodi, Francesca Piccinini e Melissa Satta le special pink driver che durante la corsa, con la loro esuberanza e il loro calore, inviteranno alle donazioni per supportare la ricerca oncologica e in particolare il Women’s Cancer Center. Si tratta del primo centro in Italia riservato al mondo dei tumori femminili nella sua globalità: dalla gestione del rischio di ammalarsi, alla diagnosi precoce, alle terapie, fino al reinserimento nella quotidianità con il recupero del progetto di vita individuale. È dunque un posto per la donna, dedicato alla salute femminile nel suo insieme. L’obiettivo finale è che, una volta varcata la soglia del centro, la donna si affidi a chi la prende in carico, senza dover pensare ad altro che al proprio benessere.

È grazie a iniziative come questa che è possibile continuare a sostenere lo IEO che lotta contro il cancro da oltre 25 anni, per non smettere di combattere e un giorno poter vincere la sfida. Dopo un periodo come quello che abbiamo vissuto ogni contributo ha un significato enorme che può fare la differenza. Sostenere la Ricerca medico-scientifica significa guardare al futuro. Chiunque può sostenere il progetto facendo una donazione libera attraverso la pagina di crowdfunding dedicata https://partecipa.fondazioneieoccm.it/projects/1000-miglia-experience-per-la-ricerca.
 


Fonte: http://www.sanihelp.it/rss/rss_salute.xml

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