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Il colore delle automobili influenza le temperature della città

Bianca, rossa, nera o grigia. Oltre all’estetica e al gusto personale, il colore dell’automobile andrebbe scelto anche in base all’impatto che potrebbe avere sulla città. A dirlo è un nuovo studio dei ricercatori dell’Università di Lisbona, secondo cui il colore delle automobili può influire notevolmente sulla temperatura dell’aria circostante, un effetto che in una città con milioni di abitanti può sommarsi e aumentare la sensazione di calore. Da evitare, secondo gli autori dello studio pubblicato sulla rivista City and Environment Interactions, sarebbero le automobili dai colori scuri.

Il colore delle auto

Per capirlo, i ricercatori hanno misurato la temperatura dell’aria attorno a due auto, una di colore nero e l’altra di colore bianco, parcheggiate all’aperto per più di 5 ore durante una giornata estiva e soleggiata con una temperatura di 36 gradi centigradi. Le loro misurazioni hanno mostrato che l’auto nera ha aumentato la temperatura dell’aria circostante fino a 3,8 °C rispetto all’asfalto, mentre l’auto bianca ha avuto un impatto molto minore. Il motivo di queste differenze risiede nel fatto che la vernice bianca dei veicoli riflette tra il 75 e l’85% della luce solare in arrivo, mentre la vernice nera ne assorbe la maggior parte, riflettendone solo il 5-10%.

Isole di calore urbano, le città corrono ai ripari

10 Marzo 2025

Milioni di auto parcheggiate

L’impatto collettivo di centinaia di migliaia o milioni di auto nelle città potrebbe influenzare significativamente gli effetti delle isole di calore urbane e intensificare condizioni come lo stress da calore per le persone. “Immaginate migliaia di auto parcheggiate in una città, ognuna delle quali funge da piccola fonte di calore o da scudo termico”, ha commentato al New Scientist l’autrice principale dello studio Márcia Matias. “Il loro colore può effettivamente modificare il calore percepito nelle strade”.

Colori più chiari

Una possibile soluzione proposta dai ricercatori del nuovo studio potrebbe essere quella di ridipingere le auto da tinte scure a quelle più chiare per creare superfici più fresche che di conseguenza abbasserebbero la temperatura dell’aria nelle giornate soleggiate e poco ventose. Prendendo come esempio la città di Lisbona, infatti, gli autori hanno calcolato che il cambiamento potrebbe effettivamente aumentare la riflettività della luce solare in arrivo a livello stradale da appena il 20% a quasi il 40% nelle aree in cui le auto parcheggiate coprono oltre il 10% della strada. Secondo gli esperti, i candidati ideali per questo restyling sarebbero i veicoli pubblici, taxi e furgoni per le consegne. “I nostri risultati evidenziano che i veicoli parcheggiati alterano significativamente le proprietà termiche superficiali nelle aree densamente edificate, dove la copertura stradale è estesa e l’intensità dell’isola di calore urbana è maggiore”, scrivono gli autori dello studio, sottolineando che altre strategie di mitigazione sono la limitazione del parcheggio nei punti critici, la costruzione di strutture ombreggianti e la promozione di veicoli chiari rispetto a quelli scuri.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/ambiente/rss2.0.xml


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