Rimedi alternativi
Un vegetale dalle tante proprietà, e che può agire positivamente sull’assorbimento del glucosio da parte del corpo
Sanihelp.it – Una pianta che viene dall’India ma che può aiutare persone di tutto il mondo.
Si tratta del Gurmar, chiamata anche Gymnema sylvestre, ed è una pianta il cui nome significa Albero della Luce.
Nella medicina ayurvedica questa pianta è stata utilizzata per secoli, e i trattamenti che si potevano realizzare erano davvero di diverso tipo.
In particolare, si utilizzava per curare i morsi di serpente, ma anche i disturbi intestinali e il raffreddore.
Oggi, il Gurmar viene prescritto soprattutto per l’apparato digerente, ma anche per contrastare gli effetti del diabete.
Infatti, la pianta contiene il gurmarin, quello che è un fitochimico che va a modificare la percezione della lingua rispetto ai sapori.
Bloccando, in particolare, la percezione dello zucchero da parte delle papille gustative, sarà possibile ridurre il desiderio di cibi dolci, soprattutto in persone che soffrano di diabete.
Ma l’azione della pianta non si ferma qui. Infatti, uno dei principali ingredienti che compongono questo vegetale è costituito dall’acido gymnemico, un ingrediente simile al glucosio, ma che ha un effetto completamente diverso sul corpo. Infatti, quest’acido può arrivare a bloccare l’assorbimento dello zucchero a livello dell’intestino.
Tutto ciò, quindi, si traduce in una riduzione sia nell’assorbimento dello zucchero, sia in un migliore utilizzo del glucosio. Inoltre, l’azione della pianta consente anche di rigenerare le cellule così dette beta presenti a livello del pancreas.
Ecco perché, quindi, può essere davvero un ottimo rimedio per chi si trovi a combattere con il diabete.
Il Gurmar si può assumere sotto forma di estratto secco, ma sempre sotto controllo medico, soprattutto per evitare le crisi date dalla riduzione notevole dello zucchero nel sangue.