Nell’agosto del 2022, nonostante il caldo torrido tra asfalto e cemento nella città di New York, il vecchio ed emaciato Ryder, un cavallo, è stato costretto a trasportare la solita carrozza per le strade di Manhattan per il divertimento dei turisti. Finché Ryder non è crollato a terra, sulla 9th Avenue. Esausto, il cavallo ha avuto un collasso, mentre chi portava la carrozza lo incitava ad alzarsi e continuare. Le immagini di Ryder, anziano di 30 anni, sono ancora su YouTube come monito di un trattamento disumano. Ma il caso di Ryder non è isolato: in molte città del mondo, Roma, Milano, Palermo, i cavalli che portano a spasso i turisti sono ancora ampiamente usati. Non più a New York, dove l’Animal Legal Defense Fund, supportata da cittadini e celebrità d Hollywood, sta finalmente offrendo tutto il suo supporto a un disegno di legge per restituire dignità a questi nobili animali.
Il sindaco della Grande Mela, Eric Adams, infatti, è tra i sostenitori del Ryder’s Law che dal 2026 cambierà le regole e farà scomparire il binomio carrozze-cavalli. Secondo il disegno di legge, la gestione di carrozze trainate dai cavalli, molto popolare dentro il polmone verde newyorchese di Central Park, sarà interdetta dal 1° giugno 2026.
La normativa “imporrebbe un trattamento rispettoso dei cavalli da carrozza, vietandone la vendita o il trasferimento a fini di macellazione o di utilizzo in altre attività di trasporto di cavalli” si legge sul sito di Animal Legal Defense Fund che perora la causa animalista. A proporre per primo la Ryder’s Law è stato il consigliere comunale Robert Holden, che ha proposto sia di trasferire quei cavalli in luoghi di cura, sia di supportare la formazione professionale dei conducenti delle carrozze per nuove opportunità lavorative.
A supporto della proposta, Animal Legal Defense Fund ha svolto un sondaggio tra gli elettori di New York, secondo cui il 71% sarebbe favorevole alla legge, seguendo l’esempio di altre importanti città del Paese, come Chicago e Key West. Per contro il sindacato dei conducenti di carrozze, il Transport Workers Union, che rappresenta 170 lavoratori del settore ha lanciato una dura campagna contro il sindaco Adams, accusandolo di avere legami con i gruppi animalisti che vogliono la legge. In tutta risposta il primo cittadino di Ny ha sottolineato che le carrozze non sono più compatibili con un parco urbano trafficato e moderno, evidenziando anche incidenti recenti in cui cavalli impauriti sono fuggiti in modo pericoloso per la loro incolumità, ma anche per i pedoni.
E allora, se le carrozze trainate dai cavalli sono l’immagine di un’America antica, e di un’Europa di altri tempi che ritroviamo anche nelle nostre città, la legge che porta il nome di Ryder, il cavallo morto poco dopo quel drammatico incidente, mira a sostituire le carrozze con alternative al passo con i tempi, cioè elettriche, proteggendo gli animali e garantendo la sicurezza pubblica. A supporto della legge, oltre la gran parte degli abitanti della Grande Mela, c’è anche un appello firmato da molte celebrities tra cui Joaquin Phoenix, Ricky Gervais, Billie Eilish, Hilary Swank e Christopher Walken.
Secondo Stephen Wells, direttore esecutivo dell’Animal Legal Defense Fund “la sua sofferenza (di Ryder, ndr) era impossibile da negare. Le sue condizioni di deperimento, disidratazione ed esaurimento non sono state il risultato di un giorno, una settimana o un mese di maltrattamenti, ma piuttosto di un prolungato periodo di abbandono, costretto a trainare carretti nelle affollate strade cittadine”.
Già prima dell’incidente dell’agosto 2022, l’associazione animalista aveva contribuito all’approvazione del disegno di legge che proibisce ai cavalli di condurre carrozze quando l’indice di calore raggiungeva i 32 °C. Ma la situazione non è migliorata e il caso Ryder ne è la dimostrazione.
Il 14 luglio 2022, il consigliere comunale Robert Holden ha proposto la norma per vietare il rilascio di nuove licenze e sostituirle con mezzi elettrici, un’alternativa che offrirebbe un’opzione sicura e responsabile all’interno di Central Park e in alcune aree di Manhattan. “New York City è sempre stata all’avanguardia nell’innovazione e nella cultura, ma siamo indietro quando si tratta di questi poveri cavalli. È ora che diventiamo un modello per le altre città” le parole del consigliere. Che New York sia d’esempio.