La risposta del ministero dell’Istruzione e del Merito alle regioni “disobbedienti” sta nel decreto legge approvato oggi in Consiglio dei ministri. Secondo gli obiettivi sul dimensionamento della rete scolastica previsti dal Pnrr, a ciascuna era stato indicato un numero di istituzioni scolastiche da sopprimere, che potevano essere poi liberamente individuate sul territorio.
Fonte: http://www.repubblica.it/rss/scuola_e_universita/rss2.0.xml