Il Curriculum della studentessa e dello studente è una fotografia del percorso formativo di studenti e studentesse sia dentro la scuola che fuori. All’interno ci sono infatti notizie sul cammino scolastico, certificazioni conseguite, attività extrascolastico, passioni e impegni.
Tototema, maturità 2025: dall’IA a D’Annunzio. Ecco le possibili tracce della prima prova
05 Giugno 2025
Il primo affaccio nel mondo del lavoro
Dal 2020-2021 viene allegato al diploma di maturità al termine dell’esame di Stato, in sostanza come strumento di supporto per l’orientamento accademico o per il primo affaccio nel mondo del lavoro. Ma da quest’anno è diventato anche un elemento chiave durante il colloquio di maturità: servirà infatti alle commissioni per presentare lo studente o la studentessa e se ne discuterà in sede di prova orale.
La divisione in tre parti
Il Curriculum, che si compila sulla piattaforma Unica del ministero dell’Istruzione, è diviso in tre parti. La prima riguarda l’istruzione e la formazione e contiene tutte le informazioni relative al percorso di studi, al titolo di studio conseguito, a eventuali altri titoli posseduti, ad altre esperienze svolte in ambito formale. All’interno vengono riportati gli esami di idoneità, i crediti scolastici, le esperienze di alternanza scuola-lavoro e cioè i Pcto, le attività extracurricolari frequentate tra quelle organizzate dalla scuola per arricchire l’offerta formativa, come ad esempio la partecipazione a laboratori, corsi teatrali. E ancora: eventuali esperienze all’estero o il proprio impegno come rappresentanti degli studenti.
La seconda parte riguarda le certificazioni di tipo linguistico, informatico o di altro genere.
La terza parte riguarda le attività extrascolastiche che ogni studente e ogni famiglia sceglie in base a gusti, interessi e passioni svolte ad esempio in ambito sportivo, musicale, culturale, artistico, di cittadinanza attiva e di volontariato.
Fonte: http://www.repubblica.it/rss/scuola_e_universita/rss2.0.xml
