Vecchi paraurti, alettoni, fanali e cavi elettrici. Pezzi di scarto delle auto diventate braccia e gambe, ali e volti di sei robot alti oltre quattro metri. Quest’anno Lucca Comics & Games la più grande manifestazione europea dedicata al fumetto, al gioco e alla cultura pop accoglie una missione speciale: salvare il pianeta. A condurla non solo eroi di carta o dello schermo ma sei giganteschi supereroi dell’ambiente. Sei super robot trasformabili, difensori dell’ambiente, firmati Scart, il laboratorio artistico del Gruppo Hera, e Casa Lamborghini realizzati con gli scarti di produzione delle vetture del Toro. Un progetto che nasce nell’ambito della collaborazione fra le due aziende, finalizzata alla promozione dell’economia circolare nella gestione e valorizzazione degli scarti industriali. Una dimostrazione di quanto anche la cultura pop può essere un potente strumento educativo e quanto l’arte possa ispirare comportamenti virutosi.
Ambiente
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05 Agosto 2025
Dagli scarti di vecchie auto i sei guerrieri
La presentazione, in anteprima mondiale a Lucca, in occasione del giorno di apertura di Lucca comics & games. Tre coppie di robot umanoidi – una figura maschile e una femminile – capaci di trasformarsi da supercar a guerrieri difensori del pianeta, e che rappresentano ognuno un elemento vitale per la natura: aria, acqua e terra. La loro missione è chiara: salvaguardate la Terra e ricordare a chi li osserva che i rifiuti possono rinascere come opere d’arte e simboli di cambiamento. Così in piazza San Giusto, accanto alla Lamborghini Revuelto, iconica V12 Hpev della casa di Sant’Agata Bolognese, sono arrivati Gea Stone e Jotun Forge paladini della terra; in piazza San Michele, Skyrenn (la madre dei venti) e Jetron (il navigatore dei venti), protettori dell’aria; nel cortile di palazzo Guinigi, Marixx (la sirena del cambiamento) e Mega Tide (il guardiano del blu), alfieri delle acque. “Abbiamo voluto fondere il linguaggio dei supereroi con quello del riuso creativo – hanno spiegato gli artisti del progetto Scart – per mostrare che anche ciò che consideriamo scarto può trasformarsi in qualcosa di straordinario per la collettività”.
Arte e attivismo
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14 Settembre 2025
Realizzati in Toscana, disegnati da Giuseppe Camuncoli
I robot, realizzati nei mesi scorsi all’interno dei laboratori Scart di Santa Croce sull’Arno e Pisa, sono nati dalla penna del celebre fumettista Marvel, Giuseppe Camuncoli, che ha ideato il character design di ciascuno in collaborazione con Giacomo Gheduzzi. Gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze, Ravenna e del Poli.design (fondato da Politecnico di Milano) hanno poi dato forma alle intuizioni dell’autore, facendosi ispirare dagli scarti di produzione di Lamborghini: cofani, fiancate, alettoni, tubi, volanti, monitor, cruscotti, paraurti, fanali e altri componenti, in gran parte in fibra di carbonio. Fasci di cavi elettrici multicolori, ad esempio, sono così diventati l’apparato cardio-circolatorio degli umanoidi mentre le spazzole dei tergicristalli hanno dato forma ai capelli di Skyrenn. Messaggeri di un messaggio universale quello di difendere la Terra.
 
 
