Cure alternative
Tornare ad avere occhi che non bruciano e non prudono senza dover ricorrere ai medicinali e a cure aggressive
Sanihelp.it – La secchezza oculare può essere davvero molto fastidiosa.
Da questa condizione, infatti, derivano problemi come il bruciore, il prurito e anche l’annebbiamento della vista.
La secchezza può essere provocata da molte ragioni diverse: da malattie sistemiche, all’uso di alcuni farmaci, fino alle condizioni ambientali, come accade a chi lavori molto in ambienti riscaldati ad aria.
Se la secchezza deve comunque sempre essere riferita al proprio medico, esistono anche dei rimedi naturali che possono aiutare a stare meglio riducendo al minimo gli effetti collaterali.
Ecco, quindi, come affrontare naturalmente la secchezza oculare.
Il primo rimedio è l’Eufrasia, spesso presente in molti colliri commerciali. Questa pianta è lenitiva e contiene anche vitamine e minerali che possono aiutare l’occhio a riequilibrare il proprio film lacrimale.
SI potrà assumere l’Eufrasia sia sotto forma di collirio sia per bocca, facendosi preparare un estratto dal proprio erborista di fiducia.
L’assunzione di acidi Omega-3 aiuta a riequilibrare il film lacrimale e a diminuire l’infiammazione che si può trovare alla base dell’occhio secco.
Il consiglio è quello di assumere questi acidi grassi mediante un’apposita integrazione, in modo da sapere di stare assumendo il giusto quantitativo di Omega-3.
Un rimedio molto conosciuto per lenire gli occhi è costituito dalla camomilla.
Si potrà fare un infuso molto carico di camomilla, e vi si immergerà un panno che, una volta strizzato, si potrà applicare sugli occhi anche per venti minuti.
Anche sciacquare gli occhi con la camomilla aiuterà a lenirli.
Infine, per dare solleivo agli occhi, soprattutto nel caso in cui si utilizzino molto i dispositivi elettronici, si potrà realizzare un esercizio di Palming.
Si sfregheranno tra loro i palmi delle mani fino a quando non diventeranno molto caldi. A questo punto, si appoggeranno le mani a coppa sugli occhi, lasciandole fino a quando le mani non si saranno raffreddate.