Rimedi alternativi
Come aiutare il corpo e la mente attraverso metodi diversi, che comprendono la pittura, la scultura, ma anche la musica e l’espressione corporea
Sanihelp.it – Usare l’arte come terapia per diversi disturbi.
L’arte terapia è sempre più diffusa, soprattutto perché può aiutare a superare una serie di problematiche, soprattutto quelle che coinvolgano la mente oltre al corpo.
L’arte terapia, infatti, può essere intesa come l’applicazione delle arti visive, dalla pittura alla fotografia, con un utilizzo terapeutico.
L’uso terapeutico si individua nel momento in cui la persona utilizzi il mezzo artistico nell’ambito di un percorso che coinvolga un professionista, ad esempio un counselor o uno psicologo.
Come si è già accennato, l’arte terapia comprende diversi tipi di espressione artistica, tra i quali si annoverano sicuramente i seguenti:
– la pittura
– la scrittura di un diario
– la realizzazione di collage
– la scultura
– il mosaico
– la musicoterapia
L’assunto sul quale si basa l’arte terapia è quello per il quale il processo creativo che viene coinvolto nell’espressione artistica consente di risolvere conflitti e problemi, ma anche di sviluppare competenze interpersonali, di ridurre lo stress e aumentare l’autostima.
Ecco che, quindi, l’arte terapia diventa una forma terapeutica psicodinamica, che consente di portare alla luce anche processi inconsci presenti nella mente dell’individuo.
Per quali disturbi può essere usata l’arte terapia?
Virtualmente, l’arte terapia è utilizzabile davvero per moltissimi disturbi.
Tra questi sicuramente si annoverano quelli legati allo stress e all’ansia, ma anche i disturbi comportamentali, quelli alimentari e il disturbo dell’attenzione.
Molte applicazioni di questa forma terapeutica si hanno anche nel trattamento della demenza, dell’Alzheimer e dei disturbi della memoria, così come per problemi psicologici gravi, come la schizofrenia.
A livello generale, l’uso dell’arte come terapia aiuterà il soggetto a ridurre lo stress, ad esprimere le proprie emozioni e anche a fare un lavoro di auto consapevolezza.
L’arte, così come per coloro che la praticano a livello professionale, diventerà così uno strumento per parlare senza doverlo fare realmente, un modo per interfacciarsi con il mondo e anche per scavare dentro se stessi e recuperare emozioni e memorie dimenticate.