Dalle spezie ai frutti rossi. Scoprite con l’aiuto di una nutrizionista quali cibi portare a tavola per liberarsi dalle tossine in eccesso
Mantenere in salute il fegato è fondamentale per stare bene ed essere in forma. Questo organo è deputato alla disintossicazione e alla depurazione dell’organismo: ha, infatti, il compito di smaltire le tossine accumulate per esempio con l’alimentazione oppure con l’assunzione di farmaci. Queste sostanze se vengono accumulate in eccesso possono favorire l’insorgenza di diverse malattie tra cui quelle cardiovascolari. Prendersene cura ogni giorno a tavola è fondamentale. Vediamo con l’aiuto della dottoressa Valentina Schirò, biologa nutrizionista specializzata in scienza dell’alimentazione, quali cibi scegliere per favorire la salute e la depurazione del fegato e perché mangiarli.
I cibi sì
Per favorire il corretto funzionamento del sistema epatico è fondamentale puntare sui cibi ricchi di fibre. «Sia quelle solubili (cereali, legumi, semi oleosi, ecc.) che quelle non solubili (frutta secca, crusca, riso integrale, ecc.) favoriscono la salute del fegato e aiutano a smaltire le sostanze di scarto», spiega la nutrizionista Valentina Schirò. Sì anche agli alimenti ricchi di antiossidanti. «Per esempio, i grassi buoni come gli Omega 3 di cui sono ottime fonti il pesce azzurro, meglio se di taglia piccola (sardine e alici), la frutta secca a guscio (noci, nocciole, mandorle, ecc.) e molti altri alimenti, grazie alla loro azione antiossidante e antinfiammatoria favoriscono lo smaltimento delle tossine in eccesso da parte del fegato».
I cibi no
Per mantenere in salute il fegato va invece ridotto il consumo di grassi “cattivi” di cui sono ricchi i salumi, i formaggi, le salse, i cibi prodotti industrialmente. Oltre a essere dannosi per la salute generale dell’organismo, sovraccaricano il lavoro di questo organo. Attenzione poi anche al consumo eccessivo di zuccheri, in particolare di quelli semplici di cui sono ricchi i cibi raffinati come pane, pasta, riso, snack, dolci. Vengono assorbiti rapidamente dall’organismo e favoriscono l’accumulo di grassi e di glicogeno nel fegato, rallentandone la funzionalità».
Volete saperne di più? Ecco uno a uno i cibi che aiutano a depurare il fegato
Curcuma
Chiamata anche lo zafferano delle Indie, la curcuma oltre a dare un tocco speciale ai piatti, grazie alle sue virtù antiossidanti aiuta il fegato a lavorare meglio.
Sardine
Apportano tanti grassi “buoni” Omega 3, che contrastano gli stati infiammatori e hanno un’eccellente azione antiossidante.
Rucola
Contiene tante fibre che favoriscono la regolarità intestinale Il suo gusto amaro inoltre stimola il rilascio della bile e aiuta il fegato a liberarsi delle tossine.
Mirtilli
Assicurano buone quantità di flavonoidi che hanno un’ottima azione antiossidante. In più, forniscono minerali come magnesio e potassio, che agevolano l’eliminazione delle tossine in eccesso.
Kiwi
Apporta tante fibre che favoriscono l’eliminazione delle tossine accumulate. In più, è un’ottima fonte di vitamina C, che ha un’azione antiossidante e detox.
Barbabietola
Grazie alla sua ricchezza di fibre, antiossidanti e minerali come il potassio e il magnesio, stimola il lavoro del fegato e agevola la depurazione dell’organismo.
Ravanelli
Contengono un pool di sostanze che favoriscono la depurazione dell’organismo. Apportano tanti antiossidanti e fibre che agevolano il lavoro del fegato.
Finocchio
Il finocchio contiene tanta acqua, potassio e fibre, agevolano il transito intestinale e lo smaltimento delle tossine. Assicura poi una gran quantità di vitamina C dal potere antiossidante.